I pavimenti in resina identificano una forma generale di pavimentazione tra le più diffuse per ambienti esterni e sempre più spesso anche interni, da considerare come dei trattamenti sia provvisori ma anche definitivi per ottenere una superficie calpestabile estremamente impermeabile e resistente, ma anche elastica ed in grado di resistere al tempo.
Ottenere una superficie lucida, quindi pulire e lucidare questo tipo di elemento porta un po’ di difficoltà in quanto si tratta, nel caso della resina, di un composto che può essere di varie consistenze, porosità e compattezza. La resina infatti viene considerata un rimedio misto, e quando viene applicata al composto sono aggiunti indurenti ed agenti purificanti.
La resina per i pavimenti
E’ una soluzione estremamente pratica, spesso anche più rapida ed economica per rinfrescare una pavimentazione magari danneggiata o esteticamente cadente: solitamente viene identificata in un composto che viene realizzato sul momento, quando è necessario “posarla” sulla pavimentazione precedente, e può essere di vari tipi, risultando quindi nella resina una ottima soluzione per “nascondere” il vecchio pavimento.
La più costosa e “lussuosa” è quella lucida, la resina in questione viene “distesa” con un applicatore e poi come ultimo step, una volta lasciata indurire, viene utilizzata una forma di applicazione protettiva, una sorta di cera, che permette anche di migliorare l’impermeabilità in senso generale. La resina non va però pulita con metodi eccessivamente aggressivi.
Come lucidarla
Lucidare il pavimenti in resina è ovviamente qualcosa che possibile effettuare con una certa facilità se si dispone di una lucidatrice. Ma se ne siamo sprovvisti possiamo semplicemente utilizzare una formulaizone di prodotti per la casa molto comuni, e “convertiti” alla pulizia delle resine come in tanti altri casi. Vediamo come fare, step dopo step.
- Prima di tutto è essenziale eliminare la polvere e la sporcizia superficiale, con una scopa, panno cattura polvere o anche un aspirapolvere
- Dopodichè possiamo sviluppare un detergente facile da ottenere utilizzando alcuni “ingredienti”
4 cucchiai di aceto, altrettanti di alcol, un po’ di detergente per piatti in un secchio di acqua tiepida, una volta mescolato il tutto con cura è una delle soluzioni più adatte per ridare brillantezza alla resina utilizzata come pavimentazione. Essendo uno strato unico è estremamente utile per sviluppare una pulizia accurata e costante.
La resina resiste a molti urti e non essendo piastrellata non genera sporco tra le fughe che di fatto sono inesistenti. Per aumentare la capacità lucidante alla mistura di cui sopra possiamo aggiungere un piccola quantità di cera lucidante, così da ridare uno splendore paragonabile quasi a quello originale, da applicare con un panno in microfibra.
