Come togliere l’odore di pesce dalle stoviglie: il rimedio infallibile

Ma quanto è buono il pesce?! Che sia stato cotto in forno oppure in padella, che sia stato fritto o servito come carpaccio, che venga utilizzato per cucinare deliziosi sughi per la pasta, che si tratti di pesce azzurro o di altre tipologie, il pesce, in generale, rappresenta una delle pietanze più apprezzate in Italia e in tutto il mondo. Per questo motivo si ritrova spesso sulle nostre tavole, a pranzo e a cena.

Il pesce può essere servito come antipasto, primo o secondo ma, a prescindere da ciò , nelle cucine si verifica spesso una condizione comune… Quante volte vi è capitato, infatti, dopo aver cucinato, consumato il pasto a base di pesce e riordinato la cucina, di sentire uno sgradevole odore, molto persistente e fastidioso per tutti i membri la famiglia? Questo è il segnale che l’odore di pesce non si è rimosso dalle stoviglie.

Cosa fare?

Una delle tecniche che molti utilizzano per provare a risolvere il problema del persistente e acre odore di pesce dalle stoviglie è quello di utilizzare il bicarbonato di sodio. Il bicarbonato di sodio è usato in cucina per svariati motivi. Tra questi, aiuta anche nella rimozione dello sgradevole odore di pesce dalle stoviglie.

Sarà sufficiente, infatti, sciacquare le pentole, le padelle, i piatti, le posate e tutte le altre stoviglie con cui è venuto a contatto il pesce durante la preparazione e durante il consumo, con acqua calda a cui sono stati aggiunti circa due cucchiai di bicarbonato di sodio per ottenere un probabile miglioramento della situazione.

In alternativa…

L’utilizzo di aceto o di limone sembrerebbe essere una valida alternativa al bicarbonato di sodio. Sembrerebbe essere sufficiente l’aggiunta di una quantità similare a quella di una tazzina da caffè nell’acqua di risciacquo delle stoviglie, già contenente il detersivo per i piatti, di aceto o succo di limone, per avere un sensibile miglioramento della situazione. Ricapitolando, due delle alternative per ridurre l’odore di pesce dalle stoviglie sono:

  • utilizzo di bicarbonato di sodio
  • utilizzo di aceto o limone

Entrambe queste metodologie proposte sono molto semplici da applicare in quanto tutti i tre i prodotti in questione, bicarbonato, aceto e limone, sono facilmente reperibili, innocue per la salute e a basso costo. Inoltre, solitamente, sono già presenti nelle cucine di molti perchè, come già detto, i loro utilizzi sono svariati.

In conclusione, vari sono i metodi che si possono utilizzare per migliorare la situazione in caso di persistente e sgradevole odore di pesce proveniente dalle stoviglie, due di questi sono riportati nel presente articolo. Questi rappresentano aiuti concreti che consentono di mantenere la cucina profumata nonostante la cottura e il consumo di pesce!

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