Come rimuovere i segni di scotch dalle superfici: il trucco più efficace

Lo scotch, termine comune per definire ogni tipo di nastro adesivo si rivela ancora oggi uno dei metodi per “tenere unite” parti diverse di materiali disparati insieme, trattandosi di una vera invenzione rivoluzionaria, composta basilarmente da nastri staccabili con una delle due superfici (o entrambe in caso di biadesivo) che presenta un adesivo o una colla.

Naturalmente questo porta il rilascio di “tracce” in termini di quantitativo di adesivo che può essere difficile da eliminare in modo agevole ed omogeneo. Per questo, affronteremo oggi il metodo migliore per rimuovere i segni dello scotch, ed in generale di ogni forma di nastro adesivo dalle superfici più comuni, anche quelle “difficili”.

La diffusione dello Scotch

Invenzione che ha oramai un secolo di vita, lo Scotch, il nome comune del nastro adesivo (concepito soprattutto in un nastro di plastica di vari tipi arrotolato ed attaccato su se stesso) è stato infatti ideato nel 1925 ma è arrivato nel vecchio continente solo diversi anni dopo, e con il secondo dopoguerra la sua diffusione è stata totale.

Esistono tantissimi tipi di nastro adesivo, il cui impiego è difficile da quantificare, in molti casi si fa ricorso a questo prodotto per unire momentaneamente delle parti ma esistono varianti specificamente concepite per sviluppare una azione permanente. Naturalmente sussiste il problema delle tracce di “adesivo” che può sporcare le superfici.

Come eliminarlo dalle superfici

Naturalmente dipende dai materiali, sicuramente dove lo scotch tende a lasciare più tracce è la plastica, che generalmente non è mai totalmente liscia ma più o meno porosa, in questo caso possiamo impiegare vari elementi, ad esempio un olio da cucina, sia di semi sia di oliva applicato in una piccola quantità sulla superficie sporcata dall’adesivo.

  • Basta attendere l’effetto della sostanza oleosa, che riesce a penetrare adeguatamente tra le parti dell’adesivo, alcuni minuti sono sufficienti
  • Dopodichè possiamo passare con un panno asciutto e ripulire tutto con uno umido

Esistono anche altri modi, utili soprattutto utilizzare la sostanza spray WD-40, un lubrificante multifunzione utilizzato anche per i contesti elettrici e meccanici. La sua azione è efficace in quanto quasi immediata, e non lascia tracce residue, alternativamente possiamo impiegare un asciugacapelli per ammorbidire le tracce di nastro adesivo che sono “superstiti”.

Se è presente su altre superfici come il vetro, possiamo fare ricorso ad un po’ di aceto di vino bianco applicato, puro, direttamente sull’area in questione in modo da avere un effetto molto efficace e che può essere anche utile per pulire l’area successivamente. Alternativamente possiamo impiegare il tradizionale acetone, quello per togliere lo smalto, sull’area.

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