Sia che si tratti di un grande amante della cucina, sia che cucinare per te rappresenti semplicemente un modo come un altro per sfamarti, avrai sicuramente fatto uso di stoviglie in ceramica. Questa particolare tipologia di stoviglie, è stata infatti utilizzata a lungo, già dalle nonne, per la sua praticità ed eleganza.
La ceramica è un materiale ottimo per essere utilizzato in cucina in quanto conduce bene il calore. Tuttavia, può risultare delicato e potrebbe andare incontro a usura, rovinandosi. Con questi presupposti, andiamo adesso a trattare come poter pulire le nostra stoviglie in ceramica per garantirne un buono stato di conservazione.
Come si pulisce la ceramica?
Ognuno di noi, in caso possieda delle stoviglie di ceramica, avrà provato almeno una volta nella vita a mandar via le macchie che, dopo aver cucinato squisiti piatti, possono rimanere lì a rovinare quel candido ed elegante materiale che è la ceramica, non sempre raggiungendo il risultato sperato. Il primo passo da compiere per lavare la ceramica è, infatti, munirsi di strumenti e prodotti adatti.
La delicatezza della ceramica la rende suscettibile ai prodotti aggressivi per cui, per prima cosa, sarebbe opportuno munirsi di detergenti con pH neutro che dovrebbero essere posti su una spugna morbida e solo successivamente passati sul prodotto da pulire. L’utilizzo di spugne morbide è fondamentale per non graffiare o portar via lo strato superficiale delle stoviglie.
E ancora…
L’utilizzo di prodotti a pH neutro risulta fondamentale nella pulizia di stoviglie in ceramica. Questo in linea generale ma soprattutto nei casi in cui tali stoviglie presentino dettagli in oro o argento, altrettanto delicati e suscettibili all’azione di prodotti aggressivi o corrosivi. Di seguito avrei un elenco di buone pratiche da seguire per lavare le tue ceramiche.
- evitare che le macchie permangano a lungo sulle stoviglie
- usare detergenti a pH neutro
- evitare l’uso di prodotti aggressivi
- utilizzare spugne morbide, non abrasive
Qualunque sia la macchia che in questo momento rovina la tua bella stoviglia in ceramica, non lasciar passare troppo tempo. Infatti, questo significherebbe correre il rischio che possano verificarsi fenomeni di assorbimento, essendo la ceramica un materiale poroso. Le macchie più ostiche sono rappresentate da caffè, cioccolato, vino rosso e così via.
In conclusione, se si hanno a cuore le nostre stoviglie in ceramica, in termini di conservazione e di manutenzione, sarà necessario pulirle con prodotti non aggressivi, a pH neutro, mediante l’utilizzo di spugne morbide e, di conseguenza, non abrasive, evitando che intercorra troppo tempo tra la formazione della macchia e le operazioni di pulizia.
