Come conservare il pane in frigorifero: ecco il metodo definitivo

Siamo certi che, come in molte case italiane, anche sulla tua tavola il pane non manca mai! Se non c’è, sembra quasi che la casa perda il suo calore. Anche nell’antica Grecia, nell’Odissea, il pane era visto come simbolo di civiltà, distinguendo l’uomo civilizzato dai barbari. Ma non siamo qui per una lezione di storia, piuttosto per scoprire come mantenere fresco il nostro pane.

È davvero deludente scoprire che quella deliziosa pagnotta di pane, che magari sognavamo di gustare, è diventata immangiabile. Ormai è dura come una roccia e, nei casi peggiori, coperta di muffa. Nemmeno Ulisse potrebbe risolvere la situazione. Tuttavia, ci sono modi per prevenire tutto questo!

Perché il pane si rovina e quanto dura

Anche il pane con la crosta più resistente è in realtà molto fragile. Forse non ci hai mai pensato, ma appena sfornato, inizia un lento processo di deterioramento. La causa principale è l’umidità e la crescita di microrganismi. L’aria è il nemico principale! Se esposto, il pane si secca velocemente. A seconda delle condizioni, la nostra pagnotta può rimanere buona da uno a cinque giorni.

Spesso, per far durare di più il pane, acquistiamo quello del supermercato che sembra resistere più a lungo. Perché? La spiegazione è semplice: è merito – o colpa – degli additivi e conservanti aggiunti all’impasto. Anche in questo caso, servono accorgimenti per prolungarne la durata.

Suggerimenti per conservare il pane

Il primo aspetto da considerare per conservare il pane è la scelta del contenitore. Te lo diciamo subito, il classico sacchetto di carta è la scelta ideale, poiché mantiene il giusto equilibrio di umidità, evitando che il pane si inumidisca o si secchi troppo. Con il sacchetto di carta, possiamo valutare di conservare il pane nel frigorifero. Potrebbe sembrare l’opzione giusta, ma servono alcuni accorgimenti per gestire l’umidità:

  • Non tagliare il pane prima di metterlo in frigo
  • Ricordati del tuo sacchetto di carta
  • Mettilo nella parte più calda del frigorifero, come il cassetto delle verdure

Anche con queste precauzioni, va ricordato che il frigorifero è una soluzione temporanea e il pane andrebbe consumato entro pochi giorni. Se, però, abbiamo bisogno di conservarlo più a lungo, possiamo pensare di utilizzare il congelatore. Basterà tagliarlo a fette e usare sacchetti ben chiusi per evitare l’ingresso di umidità.

Quando poi vogliamo scongelarlo, basta lasciarlo a temperatura ambiente. Una volta scongelato, possiamo metterlo qualche minuto in forno per restituirgli quella croccantezza originale che aveva appena sfornato. Con questi semplici consigli potrai evitare sprechi e proteggere la tua pagnotta, tenendo lontano umidità e batteri!

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