La muffa è quel nemico subdolo che si presenta quando meno te lo aspetti. E’ il risultato deriva dalla troppa umidità che c’è all’interno di un ambiente. Proprio per questo è facile che vederla spuntare in bagno. La muffa, oltre ad essere antiestetica, può comportare problemi alla nostra salute, specialmente per chi è allergico o fragile.
Ma non preoccuparti! Esiste un metodo di pulizia, senza l’uso di agenti chimici e aggressivi, che ti permetterà di sbarazzarti della muffa in bagno in totale sicurezza e tranquillità. Certo, occorre anche essere molto attenti e costanti, perché è proprio quando siamo distratti che la muffa spunta come un fungo.
I rischi della muffa
La muffa, dal colore verde-nero, ama ambienti caldi e umidi, quindi il bagno è il suo posto preferito. Il vapore della doccia e il ristagno d’acqua creano le condizioni perfette per la proliferazione delle spore di muffa. Se a questo si aggiungono scarsa ventilazione e accumulo di condensa, il problema è inevitabile.
E’ una spore proprio brutta da vedere, ma oltre ad essere un problema estetico, non fa per niente bene alla salute. Appunto, le spore rilasciate nell’aria, vengono inalate causando reazioni allergiche, irritazioni agli occhi e alla pelle e anche problemi respiratori. Oltretutto, la muffa puoi sentirla ancora prima che sia visibile, emanando proprio quell’odore di umidità.
Il rimedio che elimina la muffa
C’è un rimedio del tutto inaspettato e naturale che può risolvere il tuo problema. Dimentica la candeggina e i prodotti chimici aggressivi. L’aceto bianco è uno dei migliori rimedi naturali per eliminare la muffa in bagno. E’ un antibatterico naturale, economico e sicuro per la salute. Sei pronto a scoprire come usarlo?
- Versa aceto bianco puro in un flacone spray.
- Spruzzalo direttamente sulle zone colpite dalla muffa.
- Lascia agire per almeno 30 minuti.
- Strofina con una spazzola a setole dure o un vecchio spazzolino.
- Risciacqua con acqua pulita e asciuga per bene.
Ci sono delle alternative, sempre naturali, che possono sostituire o accompagnare l’azione dell’aceto bianco, come il bicarbonato di sodio, il succo di limone, olio essenziale di tea tree e l’acqua ossigenata. In particolare, quest’ultima, va usata quando le macchie della muffa sono abbastanza estese. Ma attenzione, se dovessi avere difficoltà sarebbe meglio contattare un professionista.
Ad ogni modo, non sentirti sbagliato. La muffa in bagno è un problema che hanno quasi tutti e dipende proprio dall’umidità dell’ambiente. Cerca di essere costante nelle operazioni di pulizia e asciugatura, mantenendo sempre l’ambiente ben ventilato. La prevenzione è fondamentale, per evitare che la muffa torni a farti compagnia.