Mantenere pulita la caffettiera: ecco il trucco della nonna

La caffettiera è un vero e proprio simbolo della tradizione italiana, esportato ora in ogni parte del mondo. Che sia per la colazione, per un momento di pausa o una certezza, la moka accompagna la vita della maggior parte delle persone ogni giorno. In pochi però sanno come mantenere pulita la caffettiera.

Ed è qui che entrano in scena i segreti della nonna, quelli che ancora oggi andrebbero sfruttati e conosciuti. Questa alleata nella preparazione del caffè espresso deve essere lavata in maniera particolare. Per averla sempre pulita, igienizzata e per farlo correttamente ecco svelato il trucco della nonna. Impensabile, nessuno ci era mai arrivato prima.

Come non si lava la moka?

Prima di scoprire il metodo della nonna facciamo un passo indietro, cercando di capire quello che in generale non andrebbe mai fatto. Infatti, c’è un piccolo errore che tutti commettono quando non conoscono bene la caffettiera. L’accessorio presente nelle case di tutti gli italiani e molti europei, non dovrebbe mai subire un certo trattamento.

Infatti, in ogni caso è vietato lavare la caffettiera con l’uso di saponi o detersivi per i piatti. Insieme ad altri pochi accessori, la moka non richiede l’uso di detergenti che di norma usiamo per lavare e disinfettare le stoviglie e le padelle. Potrebbe rovinarsi, non essere risciacquata nella maniera corretta e creare un’effetto domino in merito alla preparazione del caffè.

Il trucco della nonna per lavare la caffettiera

Per chi desidera tenere la moka pulita, ci sono dei punti importanti da conoscere, al fine che possa durare nel tempo. Solo in questo modo il caffè sarà buono e corposo, come dovrebbe essere secondo la tradizione italiana, senza retrogusto o arricchito di acqua o altri detriti poco raccomandabili. Per questo motivo:

  • non si devono usare detergenti;
  • non si devono usare dei detersivi;
  • la manutenzione è importante per garantirle una lunga vita.

Quello che andrebbe fatto ogni giorno è smontare la moka, lasciare raffreddare completamente e rimuovere i fondi di caffè (che si possono anche riutilizzare in mille modi differenti). Si dovranno poi eliminare tutti i residui dal filtro e dal raccoglitore, perché ogni sua parte andrà lavata sotto l’acqua corrente e calda.

Per una pulizia approfondita, almeno una volta al mese, rifare gli stessi passi di cui sopra e smontare completamente la moka. Lavare via i residui con l’aiuto di uno spazzolino da denti e lasciare in ammollo (tutto tranne le guarnizioni in gomma) dentro una ciotola con dell’acqua calda e aceto di vino bianco, per 30 minuti.

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