Ecco quando piantare i pomodori: lo sapevi?

Il pomodoro è uno degli ortaggi più utilizzati in Italia e nel mondo. Riconoscibilissimo per il suo spiccato colore rosso, il pomodoro è un ingrediente base per una miriade di piatti. Può essere consumato crudo, come ingrediente di insalate o bruschette, oppure cotto. Gli esempi che potremmo elencare riguardo ai piatti a base di pomodoro sono veramente tantissimi. Di sicuro, tra questi, possiamo nominare la regina d’Italia: Margherita. La pizza più semplice e più buona, a base, appunto, di salsa di pomodoro, mozzarella e basilico.

Il pomodoro può essere acquistato durante tutto l’arco dell’anno ma alcuni preferiscono consumarlo sono nei mesi in cui è di stagione. Altri, addirittura, coltivano le piantine del pomodoro per avere una propria produzione. La soddisfazione che può dare coltivare un orto è immensa! Quando si decide di piantare i pomodori, tuttavia, si devono rispettare delle tempistiche, che approfondiremo a breve.

La pianta del pomodoro

Il pomodoro è detto in botanica Solanum lycopersicum ed è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, insieme a peperone e melanzana. Le piante di pomodoro sono caratterizzate da presenza di fusti verdi che formano un cespuglio e producono piccoli fiori gialli. Nonostante in natura sia una pianta perenne, questa viene spesso coltivata annualmente.

Essedo una specie vegetale abbastanza resistente, la coltivazione del pomodoro può essere effettuata in campo, in serra e in vaso. L’impiego delle serre ne consente la coltivazione durante tutto l’anno mentre l’impiego dei vasi ne consente la coltivazione in assenza di giardino. Nel caso in cui si opti per una coltivazione in assenza di serra è fondamentale mettere a dimora le piantine nel giusto periodo.

Quando si piantano i pomodori?

Come per tutte le altre specie coltivate e non, anche il pomodoro presenta un ciclo vitale che deve essere rispettato per poter ottenere una buona produzione. Ovviamente, se si decide di piantare i semi, intercorrerà più tempo tra la semina e la produzione di frutti, con maggior rischio sull’eventuale germogliamento. Perciò molti preferiscono mettere a dimora piantine già affogliate nel giusto periodo dell’anno:

  • aprile
  • maggio
  • giugno

In generale, possiamo affermare che la messa a dimora dovrebbe essere effettuata in periodo tardo primaverile. La scelta del momento preciso è dettata, ad esempio, dalla zona in cui si trova la coltivazione (al sud ad aprile è più caldo rispetto al nord) e all’esposizione dell’orto o del vaso (esposizioni a nord sono più umide e ombreggiate rispetto a esposizioni a sud). Quindi, ognuno dovrà valutare quando piantare i pomodori in base alle caratteristiche del luogo di coltivazione, rispettando comunque, il range mensile riportato sopra.

In conclusione, il pomodoro è un ortaggio gustoso e versatile, utilizzato in una miriade di ricette, sia crudo sia cotto. La pianta del pomodoro, della famiglia delle Solanaceae, viene coltivata come se avesse ciclo vitale annuale. La coltivazione può essere effettuata per tutto l’anno in serra ma anche, in periodi specifici, in campo o in vaso. In particolare, la messa a dimora delle piantine dovrebbe essere fatta tra aprile e maggio, a seconda della zona.

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