Attenzione ai parassiti che attaccano le radici: il metodo naturale per cacciarli

I parassiti che attaccano le piante anche nel sistema delle radici sono molto diversificati ed anche molto pericolosi, essendo in grado se non controllati adeguatamente di portare alla morte l’intero sistema vegetale. Essendo le radici fondamentali per la vita e la crescita della pianta, ed essendo la posizione non visibile nella maggior parte dei casi può essere un problema anche venirne a capo.

Diversi micro organismi ma anche alcuni veri e propri parassiti possono infatti attaccare la pianta e portarla ad una condizione di difesa immunitaria molto ridotta, ma questi possono anche causarne la repentina dipartita. Riconoscere i sintomi di una presenza di parassiti garantisce una ottima forma di anticipazione dei problemi, prima di trovare il modo efficace per eliminarli.

Parassiti delle radici

La parola parassita viene associata a tutte quelle forme di vita che sfruttano in qualche modo, spesso anche utilizzando metodi aggressivi, un organismo o una forma di vita che si trova quindi ad ospitare il parassita, nel caso dei parassiti delle piante esistono tante varianti diverse, da quelli riconoscibili ad occhio nudo attaccando foglie e fusti fino a quelli delle radici.

Questi ultimi vengono classificati tra i Nematodi, ossia dei vermi dalla forma lunga e sottile che attaccano e si nutrono delle radici di molte piante, generalmente di medie e grandi dimensioni. La famiglia dei Nematodi è immensamente diversificata, circa il 50 % di questi sono parassiti anche se la maggior parte è molto ridotta non arrivando a misurare 3 millimetri.

Cosa fare

Spesso notarli è difficile sia perchè tendono a stare sotto terra ma anche per via delle loro ridotte dimensioni, inoltre si riproducono molto rapidamente ma al tempo stesso non hanno grande velocità di movimento. E’ meglio analizzare quali sono i sintomi che possono rivelare la loro presenza, così da agire preventivamente o anche quando sono già presenti.

  • Se la produzione di fiori e frutti cala drasticamente nonostante concimazione, irrigazione ed esposizione corretta
  • Se la pianta non cresce anzi tende ad indebolirsi, ma anche se le foglie tendono a diventare gialle anche fuori stagione.

Possiamo agire preventivamente agendo con una soluzione naturale che può essere l’olio di Neem mescolato ad acqua per l’irrigazione da aggiungere al terriccio a cadenza regolare, se sono presenti sintomi evidenziati non riconducibili ad altri elementi. Anche una opportuna rotazione delle culture, per le piante da orto è una ottima mossa.

Se il danno è già fatto e sono presenti questi animaletti nel substrato, l’unica soluzione effettiva è quella di cambiare totalmente terriccio con uno non contaminato ed al tempo stesso applicare alcuni elementi chimici che servono specificamente alla “cacciata” di questi fastidiosi parassiti delle piante, che hanno una particolare predilizione a terreni poco ossigenati e quindi “compatti”.

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